
Uno
dei trend più in crescita nell’e-commerce degli ultimi anni è
rappresentato dai prodotti tipici. Si tratta di vere e proprie
leccornie che prima potevano essere acquistate soltanto visitando il
luogo in cui vengono prodotte, ma oggi sono disponibili online. I
prodotti che si trovano nella grande distribuzione, come i normali
supermercati, pur riportando nomi simili non sono minimamente
paragonabili ai prodotti tipici originali. In questi è racchiusa
l’essenza del luogo da cui provengono e possono venire prodotti e
venduti sono dai commercianti locali.
La
svolta è arrivata quando l’avvento di Internet ha permesso ai
produttori locali di vendere direttamente online i loro prodotti. In
Italia, vera e propria patria della buona cucina casareccia, il
fenomeno ha avuto un successo incredibile e sono nati tantissimi
negozi online specializzati. Un po’ tutte le regioni del Bel Paese
hanno i loro prodotti tipici, ma tra
quelli più apprezzati ci sono sicuramente quelli pugliesi,
che vengono acquistati anche dall’estero. Molti produttori della
regione hanno iniziato a vendere e spedire i loro prodotti,
alimentando un’economia i cui effetti positivi ricadono
direttamente sul territorio locale, tagliando completamente gli
intermediari.
Tra
i prodotti pugliesi più apprezzati e venduti ci sono sicuramente le
orecchiette, la tipica pasta della regione che si sposano alla
perfezione con le altrettanto celebri cime di rapa. Ma ci sono anche
il pane pugliese – in particolare il pane di Altamura – i
formaggi come il Caciocavallo Silano e il Canestrato Pugliese, ma
anche le patate novelle di Galatina. Un capitolo a parte è
rappresentato dagli olii, che sono un vero e proprio vanto per la
regione: ce ne sono di diversi tipi, tutti caratterizzati da un
colore giallo come l’oro, dal “Terra di Bari”, al “Dauno”,
dal “Collina di Brindisi” all’olio “Terre d’Otranto”.
Tanti anche i vini, tra i quali spiccano il “Nero di Troia”, il
“Manduria”, il “Gioia del Colle” e il “Salice Salentino”.
Come
può vedere chiunque visiti la regione, la cucina pugliese è ricca
di prelibatezze inimitabili, che fortunatamente sono tutelate
dalla denominazione d’origine
contro le – purtroppo diffuse – contraffazioni. Per i cibi sono
state introdotte le sigle DOP, che sta per “Denominazione d’Origine
Protetta”, e IGP, che significa “Indicazioni Geografiche
Protette”. Entrambe tutelano un prodotto agricolo o alimentare le
cui qualità uniche sono dovute proprio all’area locale in cui
vengono prodotti. Per il vino sono invece state introdotte le sigle
DOC, ovvero “Denominazione di Origine Controllata” e DOCG, che
sta per “Denominazione di Origine Controllata e Garantita”.
Entrambe prevedono ce un determinato vino possa essere prodotto solo
all’interno di una zona geografica specifica e ben delimitata.
Grazie
ad Internet, una risorsa come i prodotti tipici può essere gestita e
sfruttata economicamente direttamente dai pugliesi. Se poi i prodotti
pugliesi sono tra i più ricercati, quello è solo merito della loro
bontà e prelibatezza. D’altronde basta parlarne un po’ e subito
viene l’acquolina in bocca.
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